I comportamenti del Narcisita

I comportamenti del narcisista

Il narcisista è colui il quale adora se stesso, al punto che diventa geloso di tutte quelle persone che si dovessero contrapporre ai suoi progetti di autocelebrazione e, inevitabilmente, prova gelosia o rancore nei confronti di coloro che non la pensano come lui.  Un uomo si fatto tende a peggiorare e diventa sempre più irascibile e intollerante nei rapporti interpersonali nella misura in cui gli altri non lo riconoscono o, peggio, cominciano ad allontanarlo, lasciandolo gradualmente sempre più nella solitudine. Egli si macera dentro e nutre sempre più sentimenti di vendetta e di odio. Per lui l’amicizia diventa solo un fatto strumentale: è vicino a chi lo elogia e si allontana da chi gli si dimostra competitivo.

In sintesi, eccoli i tratti caratteristici del narcisista:

  1. Recita a fare l’amico ma si guarda da tutti e si insospettisce in presenza di eventuali comportamenti  di competizioni;
  2. Cerca di accentrare in sé quanti più poteri possibili, per imporsi agli altri e pretendere rispetto;
  3. Fa del suo linguaggio, spesso  sgangherato, un finto strumento di populismo falso e bugiardo;
  4. Si dimostra al disopra di tutte le regole, visto che egli stesso  si considera la regola per eccellenza,  in nome della concretezza del vivere;
  5. Desidera essere adorato come un Dio, caso contrario diventa rissoso e intollerante;
  6. Si compiace degli elogi altrui e vuole che tutti  ne vengano a conoscenza, per destare negli altri uno stato di invidia e sentirsi esaltato;
  7. Per lui le verità fattuali non contano niente e si industria a inventare ad arte bugie di ogni genere che possano tornargli utili;
  8. E’ disposto a infangare anche l’amico di sempre pur ottenere qualche futile vantaggio;
  9. Non ama il confronto, perché teme di essere smentito ed allora esprime i suoi livori o le sue bugie nelle circostanze in cui gli altri non possono civilmente controbattere;
  10. No sa essere umile e non sa e non vuole riconosce mai i suoi errori e i pregi degli altri;
  11. Si manifesta aperto per la cultura e finge di sapere più degli altri, in pratica lui sa di sapere e non immagina neppure di essere in errore.
  12. Semina bugie e livori nei confronti di quelle persone che non lo adorano;
  13. Il comportamento di un uomo si fatto diventa col tempo pericolo per una comunità e il suo destino è la solitudine e l’indifferenza, vittima del suo stesso delirio di onnipotenza.
  14. A sbagliare sono sempre gli altri, lui non sbaglia mai;
  15. Giudica gli altri, in nome delle sue convenienze occasionali e secondo i suoi parametri e perciò stesso diventa intollerante.