Chi ala, poch’ val’. Chi sbadiglia, vale poco. Per i nostri nonni, mangiare tanto era sinonimo di salute. La persona che mangiava poco voleva significare che non stava bene e quindi disponeva di poche forze per lavorare. Lo sbadiglio era considerato frequente in tutte quelle persone che o mangiavano poco o non mangiavano per mancanza di beni di ... Continua a leggere »
Proverbi e detti popolari
Proverbi e detti popolari di S. Angelo le Fratte Parte 3
Aia r’sp’ttà lu can’ a pp’ lu patron’. Devi rispettare il cane per il padrone. Se veramente si vuole bene una persona, si rispetta anche ciò che le appartiene. Se questo non accade , vuol dire che c’è qualche risentimento con il proprietario. Ora con i galantuomini si potevano avere molti risentimenti e spesso ne facevano le spese i ... Continua a leggere »
Proverbi e detti popolari di S. Angelo le Fratte – Parte 2 –
Alb’r’carut’, accetta, accetta!….. Albero caduto, accetta, accetta!….. Qual è il destino di un albero caduto? L’accetta. L’albero diventa legna da ardere. Qual è il destino di un uomo che cade in disgrazia, la non curanza da parte degli altri, quindi l’abbandono e la solitudine. Non c’è più per quella persona alcun riguardo, nessuna attenzione, il suo destino, dunque, è ... Continua a leggere »
Proverbi e detti popolari di S. Angelo le Fratte – Parte 1 –
Proverbi e detti popolari di S. Angelo le Fratte ‘mpara l’art’ e mitt’la ra part’ Impara un’arte e mettila da parte. Occorre imparare a fare più cose nella vita, per essere autonomo, innanzitutto, e poi, per sopravvivere, in caso di necessità. ‘ncoppa a n’autara arrujnata, nun s’appicc’n’ cannel’. Su un altare rovinato, non si devono accendere candele. ... Continua a leggere »