Mi ricordo
Dell’ultima farfalla che ho visto.
Ma proprio l’ultima!
Era gialla.
Gialla!….sempre più gialla!
Gialla!…..di un giallo così intenso!
Assolutamente gialla,
Come una lacrima di sole,
Quando cade su una roccia bianca.
L’ultima farfalla!…
Volava in alto, leggera
Ed aleggiava sicura,
Come per baciare il suo ultimo approdo.
Me ne ricordo e la vedo volare
Con le ali della mia immaginazione.
Ma non ci sono farfalle
Nell’inferno di Auscwitz.
Ed io continuo a rincorrerla,
Anche se non ci sono prati
Ad Auschwitz,
Ma solo profondi solchi di morte.
Era gialla la mia farfalla,
Sempre più gialla,
Assolutamente gialla,
Come quando una lacrima di sole
Cade su una roccia bianca,
ma fu l’ultima farfalla
per i tanti bambini di Auschwitz.
Da una poesia di Pavel Friedman