Nei vicoli si intrecciano fantasmi E si addensano ricordi confusi che lentamente si spengono. Qui sempre meno si grida per doglie Qui solo frammenti di muri piangono. Qui, in ogni scivolo di sabbia, C’è solo l’inevitabile respiro dell’universo. In un angolo, piange un’“Ave Maria” la donna Che consuma il suo tempo, nella noia, Mentre l’anziano fa scivolare, Tremulo, un ... Continua a leggere »