Lezioni di filosofia

Lezione n. 2 su Kant Critica della Ragion Pura

Lezione n. 2  Su Kant – Classe 5C Liceo Scientifico G. Galilei di Potenza   La Critica della Ragion Pura   La Critica della Ragion Pura è un’opera scritta da Kant nel 1787 (seconda edizione) e sicuramente rappresenta una svolta decisiva nella trattazione della conoscenza. Il suo messaggio, infatti, viene assimilato, per analogia, alla rivoluzione copernicana, perché, come Copernico, nel ... Continua a leggere »

Lezione introduttiva su Kant – classe 5C – Liceo scientifico G. Galilei – Potenza –

  Kant, complesso nel suo pensiero, il maggiore esponente dell’illuminismo ma anche l’iniziatore del romanticismo, nasce a Konigsberg, nella Prussia Orientale, nel 1724 e muore nella stessa città nel 1804. Di lui, gli studiosi dicono, e sono tutti concordi, che avrebbe operato una rivoluzione copernicana nell’ambito della conoscenza, facendo del soggetto il centro e l’artefice della stessa. Per capirne la ... Continua a leggere »

La libertà si fonda sul tempo come durata (H. Bergson)

S. Agostino riteneva che il tempo non esiste se non nell’anima. Esso non può avere una consistenza oggettiva, ma può solo essere considerato come presenza nella memoria e precisamente come presenza del passato, presenza del presente e presenza del futuro. Il passato lo ricordiamo, rendendolo presente; il futuro lo immaginiamo e, rendendolo presente, ci proiettiamo in esso con i nostri ... Continua a leggere »

Il coraggio di fronte all’Angoscia di M. Heidegger

L’esistenzialismo, deriva della parola ex-sistere, che vuol dire trascendersi, vivere, proiettandosi sempre e continuamente fuori di sé, nel tempo. Vivere vuol dire evadere continuamente dalle condizioni del presente, per aprirsi al futuro. Assumiamo cioè continuamente  atteggiamenti di estasi che letteralmente significa: uscir fuori di sé. Il pensiero nella coscienza non può che generare sentimenti, vissuti, a volte lineari, a volte ... Continua a leggere »

Le fasi del pensiero di Nietzsche

Il periodo giovanile:   La nascita della tragedia greca:   Etimo della parola tragedia: traghos –   odè:  canto del capro Coro di satiri: forma umana con orecchie, coda e zoccoli di capro, essere umano – divino – primigenio Dal dionisiaco all’apollineo: Dioniso rappresentato con una serie di immagini che trasformano in un mondo di ideale compiutezza il vissuto di sofferenza ... Continua a leggere »